giovedì 23 agosto 2007

a chi crede nella pari dignità degli esseri umani,
perché noi siamo uguali a te nel rispetto delle differenze.

a chi crede che a tutt* debbano essere garantiti pari opportunità e diritti,
perché noi abbiamo il diritto all’istruzione, al lavoro e alla promozione sociale quanto te.

a chi crede che i ruoli sociali non debbano essere “preconfezionati” dal sistema economico,
perché noi non scegliamo il nostro ruolo come al menù di un ristorante.

a chi crede che nessun corpo mai possa essere strumentalizzato e piegato al servizio del mercato,
perché noi crediamo che i diritti e la dignità vadano oltre il profitto.

a chi crede che lo sviluppo dell’identità di genere debba essere libero da ogni standard dominante,
perché noi crediamo che ogni essere umano debba sentirsi libero di declinare la propria identità di genere al di là di ogni condizionamento.

a chi crede che l’identità di genere debba essere valorizzata nelle differenze e nelle sensibilità,
perché sentirsi uomo o donna non vuol dire essere bottoni della stessa forma e dello stesso colore.

a chi crede che le capacità individuali prescindano dall’identità di genere, dal sesso biologico e dall’orientamento sessuale,
perché questo è il primo passo per abbandonare preconcetti e conformismi,

perché questo è il primo passo per buttare nella pattumiera vecchi retaggi culturali.

perché questo è il primo passo per affermare una nuova idea
di donna oggi.


Aderisco a questo appello per promuovere il blog donneocaporali.blogspot.com
Spazio di discussione dibattito e analisi su cosa vuol dire essere donna oggi, su cosa vuol dire rivendicare spazi e diritti per le donne oggi, crocevia di esperienze e terreno fertile per la costruzione di un percorso di autodeterminazione della donna di oggi nelle sue nuove sfaccettature nelle sue nuove differenze.

1 commento:

Unknown ha detto...

aderisco a quest'appello perchè penso che dall'autodeterminazione delle donne parta la libertà dell'uomo e vicerversa....credo in un'altra idea di donna che superi la sub cultura dominante del nostro paese e non solo. Lavorerò quotidianamente per questo blog, mi impegnerò affinchè le questioni di genere siano all'odg di una società cieca e troppo spesso SORDA!
Bob